I capi delicati devono essere lavati seguendo delle specifiche accortezze in lavatrice, ma com’è possibile pulirli senza rovinarli? Il trucco da non dimenticare mai.
Fare il bucato può sembrare una mansione da poco, sulla quale non ci sono grosse raccomandazioni da fare e tenere bene a mente. Come sottolineano alcuni esperti, invece, non è affatto così. Anzi, forse rappresentare una delle faccende domestiche a cui bisogna prestare particolare attenzione se non si ha intenzione di andare incontro a brutti imprevisti.
Tra i diversi vestiti che si ha l’abitudine di inserire in lavatrice affinché si provveda ad igienizzarli, profumarli e rimuovere le macchie di cibo o qualsiasi altra cosa, i capi delicati sono sicuramente quelli che richiedono più premure in assoluto. Si tratta, in effetti, di tessuti come lino, seta e simili che non possono essere assolutamente lavati ad alte temperature o con giri di centrifuga troppo aggressivi e che, quindi, sarebbe opportuno igienizzare delicatamente.
A tal proposito, recentemente alcuni esperti hanno portato a galla qual è il modo più corretto per lavare questi tipi di capi senza andare incontro a brutti incidenti ed imprevisti. Magari, questo potrebbe essere un trucchetto che già molti amanti del pulito mettono in atto, ad ogni modo sarebbe opportuno che ognuno lo conosca, così da tenersi ben lontani da danni irreversibili.
Come evitare di rovinare i capi delicati: qual è il modo più corretto per lavarli
Nessuno più ha l’abitudine (e, forse, il tempo) di lavare il bucato a mano, eppure in alcune circostanze sarebbe davvero opportuno farlo. Soprattutto quando si tratta di capi delicati, pare che sia più giusto non sottoporli a temperature troppo elevate e, magari, utilizzare una serie di accortezze per evitare di rovinarli.
Alcuni esperti, a tal proposito, hanno spiegato quale sia il modo più giusto e corretto per igienizzarli. Tutto quello che si deve fare non è altro che riempire una bacinella con dell’acqua tiepida e sciogliere al suo interno un cucchiaino di sapone di Marsiglia. Poi, dopo aver mescolato i due ingredienti, si provvede a sciogliere a parte un cucchiaino di bicarbonato in acqua calda, ottenendo una pasta bianca da versare nella bacinella ed ottenere un’azione sgrassante.
Preparato il composto completamente naturale, si immerge il capo da lavare e, dopo aver aspettato al massimo una mezz’oretta, si sciacqua con acqua fredda, aggiungendo un goccio di aceto di mele così da donargli un tocco di morbidezza. Dopo aver finito questa operazione, si elimina l’acqua in eccesso senza strizzarlo e torcerlo troppo, poi si provvede all’asciugatura lontano dai raggi solari.
