La colazione è il pasto più importante, ma non tutto ciò che mangiamo al mattino fa davvero bene: scopri cosa evitare e come scegliere in modo consapevole.
La colazione è il momento più importante della giornata. Si tratta di un’occasione preziosa per partire con la giusta carica. Ma non tutte le scelte mattutine sono ugualmente efficaci: a volte, ciò che sembra una soluzione pratica e invitante può nascondere ingredienti poco salutari, calorie nascoste o anche una carica glicemica eccessiva.
Per questo motivo, è molto importante imparare a orientarsi con consapevolezza fin dal primo pasto della giornata. Ciò che metti nella tua tazza può influenzare il tuo livello di energia, la digestione, la concentrazione e persino la sensazione di sazietà. Un errore di questo tipo, infatti, può causare fame o cali di energia poco dopo aver mangiato, peggiorando l’umore o aumentando l’irritabilità. È fondamentale, quindi, sapere e conoscere al meglio tutto quello che si mangia. Infondo, dietro a confezioni accattivanti, i nascondono spesso vere e proprie trappole nutrizionali.
Per comodità o abitudine, per colazione si finisce per scegliere un bel pacco di cereali, magari attirati da immagini accattivanti o frasi rassicuranti come ricchi di fibre o con vitamine. Ma la verità è che non tutti i cereali per la colazione fanno bene. Spesso associamo i cereali a qualcosa di sano, leggero e naturale. Ma basta dare un’occhiata all’etichetta per accorgersi che molti prodotti sono tutt’altro che equilibrati. Alcuni contengono oltre il 30% di zuccheri, insieme a oli raffinati, coloranti, aromi artificiali e pochissime fibre.
La chiave per scegliere bene è imparare a leggere le etichette nutrizionali. Basta sapere su cosa concentrarsi: per quanto riguarda gli zuccheri, meglio che non superino i 5 grammi per 100 g di prodotto. Se il primo ingrediente è zucchero o sciroppo di glucosio, lascia perdere. Le fibre, invece, dovrebbero essere con almeno 6 grammi di fibre per 100 g. Inoltre, evita quelli con oli vegetali raffinati o grassi idrogenati. Un contenuto moderato di grassi buoni, va più che bene. E per quanto riguarda la lista degli ingredienti più corta è e meglio è.
I migliori sono quelli che mantengono il più possibile le caratteristiche naturali del cereale, senza essere trasformati in prodotti industriali pieni di aromi, dolcificanti e additivi. Tra le varie opzioni ci sono sicuramente i fiocchi d’avena integrali che sono ricchi di fibre e naturalmente poveri di zuccheri. Possono essere consumati con latte o nello yogurt.
Un’ottima alternativa è il muesli naturale, che spesso include una miscela di cereali integrali, frutta secca e semi. L’importante è controllare che non siano stati aggiunti zuccheri o oli raffinati, per mantenere il profilo nutrizionale sano ed equilibrato. Anche i cereali soffiati al 100%, come farro o quinoa, possono essere una scelta leggera e croccante, da combinare con una fonte proteica – come lo yogurt o il latte. Infine, ci sono i fiocchi di mais semplici, non zuccherati né glassati: un’opzione leggera e neutra, ideale da personalizzare con frutta fresca, semi o un cucchiaino di miele.
Dopo l’esposizione al sole può essere utile applicare delle creme doposole. Ecco le migliori per…
Pulire le piastrelle del bagno è un lavoro lungo e faticoso? Questo perché non hai…
Negli ultimi tempi, sempre più persone stanno valutando strategie alternative per migliorare la propria situazione…
Il nuovo studio italiano che fa discutere, generando dubbi e confusione: fa più male il…
Invece che spendere soldi per installare un condizionatore, per avere una casa fresca d’estate bastano…
Ottenere i soldi per gli straordinari non pagati potrebbe essere sempre più difficile, c'è un…